la Grande Bellezza

    T-shirt tinta unita

    COLORI TINTA UNITA: 100% cotone Organico, prelavato, ring-spun e pettinato, superficie liscia e morbida per risultati di stampa perfetti, girocollo sottile a costine, fettuccia sul collo, tubolare, vestibilità regolare , peso 150 gr.

    COLORI MELANGE : 97% cotone pettinato ringspun 3% poliestere, soffice al tatto, struttura con busto tubolare, vestibilità modern fit, girocollo in costina 1x1, peso 150 gr.

    Caratteristiche:

    100% cotone pettinato ringspun, soffice al tatto, struttura con busto tubolare, vestibilità slim fit, girocollo in costina 1x1, peso 150 gr.

    posizione della grafica:

    L’immagine riportata, raffigura esclusivamente la dimensione e posizionamento della grafica sulla t-shirt, senza fare riferimento al colore da Voi scelto.

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Descrizione

La t-shirt La Grande Bellezza è una delle mie grafiche dedicate ad uno dei cult movie della storia del cinema italiano.

Se stai cercando una t-shirt unica ed originale oppure di una felpa con una grafica dedicata a Jep Gambardella, sei nel posto giusto! Contattaci

Vuoi una t-shirt con grafica esclusiva di La Grande Bellezza?

La grande bellezza è un film del 2013 diretto da Paolo Sorrentino.

Ha vinto il Premio Oscar come miglior film in lingua straniera.

È stato presentato in concorso al Festival di Cannes 2013.

Nel 2014 ottiene il Golden Globe e il BAFTA nella stessa categoria, quattro European Film Awards, nove David di Donatello, cinque Nastri d’Argento e numerosi altri premi internazionali.

Il film si apre con una citazione da Viaggio al termine della notte di Louis-Ferdinand Céline, che funge da chiave di lettura introduttiva per il “viaggio” narrato ne La grande bellezza: «Viaggiare, è proprio utile, fa lavorare l’immaginazione.

Jep Gambardella (Tony Servillo) è un navigato giornalista di costume e critico teatrale, uomo affascinante, impegnato per lo più a vagare tra gli eventi mondani di una Roma immersa nella bellezza della sua storia e nella superficialità dei suoi abitanti d’oggi, in un contrasto impietoso.

Cimentatosi in gioventù anche nella scrittura creativa, è autore di una sola opera, L’apparato umano.

Nonostante gli apprezzamenti e i premi ricevuti, Gambardella non ha più scritto altri libri, non solo per pigrizia, ma soprattutto per un blocco creativo dal quale non riesce a uscire.

Col tempo, lo scopo della sua esistenza è diventato quello di trasformarsi in un “mondano”; ma non uno qualsiasi, come lui stesso racconta.

Jep partecipa ogni notte a un teatrino confuso e annoiato di amici intimi e compagni di sventure tra i quali: Romano (Carlo Verdone), scrittore teatrale mai realizzato e perennemente al guinzaglio di una giovane donna che lo sfrutta senza ricambiare il suo sentimento; Lello (Carlo Bucirosso) ricco venditore all’ingrosso di giocattoli dalla parlantina sciolta e marito infedele di Trumeau; Viola, facoltosa borghese e madre di un ragazzo affetto da gravi problemi psichici di nome Andrea; Stefania, egocentrica scrittrice radical chic; Dadina, la direttrice nana del giornale per il quale Jep scrive.